Da sempre nello sport ci sono degli obiettivi da conseguire, la cintura di un dato colore nelle arti marziali, l ’asticella sempre più alta per i saltatori, un tempo più veloce per i corridori. Persino i videogiochi si fondano sullo stesso concetto.
Il raggiungimento di questi obiettivi, non sempre viene perseguito perché c’è in premio qualcosa di tangibile. Non tutti quelli che praticano sport vinceranno una medaglia, completare un videogioco non dà nessun premio fisicamente riscontrabile.
Lo studio del canto ha, o almeno dovrebbe avere, le stesse identiche finalità. Iniziare un percorso costellato di obiettivi da raggiungere che portino soddisfazione all’allievo, a prescindere se questo voglia intraprendere o meno un percorso di tipo “professionale”, dalle qualità di partenza, dalle attitudini musicali naturali dell’allievo.
E’ chiaro che dovendo tener conto di tante variabili, anche i percorsi da seguire saranno diversi e così gli obiettivi da conseguire.
Argomenti trattati: anatomia, postura, articolazione, tecniche di rilassamento, impostazione della voce, interpretazione e molto altro ancora, coniugando tecnica e sentimento, muscolo e pensiero.
Le lezioni di canto sono individuali e si svolgono una volta alla settimana.